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SPRING MEETING: Abstract Interventi

Manca poco allo Spring Meeting on Oral Hygiene, in attesa dell’evento leggiamo insieme gli abstract di alcuni interventi a cui assisteremo.

 

EATING DISORDERS AND ORAL MANIFESTATIONS: DENTAL IMPLICATION, ORAL PATHOLOGY AND DYSFUNCTION OF THE STOMATOGNATHIC SYSTEM. A SYSTEMATIC REVIEW OF THE LITERATURE.
Sofia Drivas, Lorenzo Maria Donini

ABSTRACT
La valutazione dell’aspetto orale nel paziente ospedalizzato è di fondamentale importanza nel campo dei disturbi del comportamento alimentare (DCA). I pazienti con DCA hanno un rischio 2,7 volte più alto di perdere i propri denti comparandoli con una popolazione adulta sana. Purtroppo non esiste un piano di intervento specifico per questi pazienti ne di conseguenza una valutazione dell’effettivo beneficio che potrebbero portare un’adeguata prevenzione e un trattamento mirato nel campo dell’igiene dentale.

 

COMUNICAZIONE EFFICACE CON I NOSTRI PAZIENTI: LA TECNOLOGIA PUÒ ESSERE D’AIUTO?
Anna Antonacci, Maria Teresa Marinelli

ABSTRACT
Negli ultimi anni la comunicazione ha stravolto le sue regole. La società è sommersa di immagini e informazioni.​ ​Anche il campo medico si è adeguato a questo cambiamento: numerosi studi confermano come l’introduzione di nuove tecnologie quali l’uso della telecamera intra orale, la macchina fotografica, l’utilizzo di App e altri presidi abbiano migliorato la comunicazione e la compliance medico –​ ​paziente.

 

ACALASIA ESOFAGEA: COSA DOBBIAMO SAPERE? 
Eleonora Talocci, Erika Testa

ABSTRACT
L’acalasia esofagea è una malattia su base autoimmunitaria che spesso viene diagnosticata con ritardo e sofferenza psico-fisica del soggetto. Il cavo orale è a volte coinvolto a causa del reflusso gastro esofageo. Il team odontoiatrico può essere d’aiuto nell’intercettare questi pazienti ed inviarli a visite specialistiche.

 

MULTIDISCIPLINARIETÀ NELL’APPROCCIO AL TRATTAMENTO DELLA DIPENDENZA DAL TABAGISMO.
Elena Cavarretta

ABSTRACT
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità il fumo di tabacco è la seconda causa di morte nel mondo e la principale causa di morte evitabile. La dipendenza da nicotina è l’ostacolo principale per chi intende smettere di fumare, ma sono importanti anche fattori di natura psicologica e sociale. Il ruolo degli operatori sanitari per aiutare a smettere di fumare è fondamentale: la sola forza di volontà, per quanto elemento indispensabile, può non essere sufficiente. Secondo alcuni studi sembra che solo il 3% dei fumatori riescono a smettere con la sola forza di volontà, altrimenti possono essere attuate strategie di sostegno quali:
– il counselling individuale;
– la terapia di gruppo;
– la prescrizione di prodotti sostitutivi della nicotina;
– i farmaci per la disassuefazione.

Giacomo Frati, Crystal De Fazi

ABSTRACT
Il fumo provoca 85.000 morti/anno, nonostante ciò, secondo l’OMS, nel mondo ci sono 1 miliardo e 100 milioni di fumatori. Il fumo causa, o agisce da fattore di rischio, per carcinomi, patologie croniche e disturbi vascolari, cardiaci e cerebrali. Il ruolo dei professionisti sanitari è quello di informare ed aiutare i pazienti a smettere di fumare o di consigliare metodi alternativi meno dannosi per la salute dello stesso.

 

CONSUMO DI ALCOL E CONSEGUENZE SUL CAVO ORALE: OSSERVAZIONE PRESSO L’UMBERTO I DI ROMA.
Sarah Santini

ABSTRACT
Il consumo di bevande alcoliche fa parte del nostro vivere quotidiano, ma il mondo dell’alcol dipendenza e dei suoi effetti su tutto l’organismo, ed in particolar modo sul cavo orale, spesso non vengono riconosciuti, identificati o peggio ancora ignorati. Lo scopo di questa ricerca, appena iniziata, ha l’obbiettivo di evidenziare quali solo le caratteristiche e gli effetti sul cavo orale dei soggetti affetti da alcol dipendenza, e come l’igienista dentale può interagire e migliorare il loro benessere.

 

Ti aspettiamo a Roma il 4 e 5 maggio 2018 al Centro Congressi Frentani!

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Le Nuove regole della formazione ECM

Si è  svolto  a Roma  il 23 novembre 2016 il  Convegno  Nazionale  del CoGeAPS  (Consorzio Nazionale  delle  Professioni  Sanitarie) dove  sono state  illustrate  le nuove regole  della formazione per  il triennio 2017/2019.

Le novità più importanti sono:

  1. Pur rimanendo  confermato il numero  di  150 crediti  da  acquisire nel  triennio 2017/2019, non  vigerà più il limite di crediti per anno (che consisteva da un minimo di  25 a un massimo di 75), ma si potranno concentrare anche tutti i crediti nello stesso anno solare.
  2. Sono cambiate le regole sui bonus. Nel prossimo triennio 2017/2019 ci saranno  solo due scaglioni così articolati: un bonus  di 30 crediti   se  nel triennio 2014/2016  si sono raggiunti tra i 121 e 150 crediti  e un bonus  di  15  crediti  se  si sono ottenuti dagli 81  ai 120 crediti. Mentre nel triennio che si concluderà a dicembre, si aveva diritto ad  uno sconto di 45 crediti qualora nel triennio precedente  si fossero  acquisiti da  105  a 150 ECM, oppure si poteva beneficiare della riduzione di 30 crediti se  il  bilancio   era tra i 51  e  i 100  ECM ed infine  di 15  crediti se il totale  dei  crediti ottenuti sempre nel triennio precedente era tra  i 30 e i 50.
  3. Sarà possibile per tutti i professionisti (sia liberi professionisti che dipendenti)  autocertificare  crediti per  autoformazione nella misura  del 10%  nel triennio.
  4. Inoltre, nel prossimo triennio entrerà a regime il Dossier Formativo,  senza obbligo  di adesione, che  potrà garantire  un bonus  di 30 crediti.

Non appena verranno pubblicate sul sito CoGeAPS la determina e le regole complete, provvederemo ad informarvi in modo più dettagliato, anche per quanto riguarda esoneri, esenzioni, crediti per tutoraggio e per i relatori.

 

La formazione continua: un dovere per l’igienista

Vi proponiamo di seguito un articolo a firma del nostro Consigliere Nazionale AIDI Cristina Comi.

Il programma di Educazione Continua in Medicina ECM è stato predisposto dal Ministero della Salute per il riconoscimento istituzionale della formazione professionale in ambito sanitario ed è deputato a fornire a tutti gli operatori sanitari gli elementi di conoscenza utili a mantenersi, da un punto di vista professionale, aggiornati

e competenti.

  1. La formazione professionale è obbligatoria? Dal gennaio 2002 è obbligatorio per tutto il personale sanitario dipendente o libero professionista che opera sul territorio nazionale sia nel pubblico che nel privato (DLgl 502/1992 integrato dal DLgl 229/1999).
  2. Come si acquisiscono i crediti formativi? È possibile acquisire i crediti ECM attraverso eventi formativi accreditati presso l’AGENAS, ente che gestisce il programma ECM, da parte di un Provider accreditato. I percorsi formativi possono essere residenziali (congressi, convegni, corsi…) oppure attività formative a distanza (FAD), per via telematica oppure attraverso docenze.
  3. Come avviene il conteggio dei Crediti formativi? Il sistema ECM è strutturato in trienni (adesso siamo nel 2014/2016) e l’obbligo formativo standard è pari a 150 crediti triennali, con alcune variabili. Ad esempio i professionisti in regola con i crediti formativi nel triennio precedente (2011/2013) possono avvalersi di una riduzione fino a 45 crediti per il triennio corrente. Al termine del triennio è possibile richiedere un certificato che attesti il completamento del debito formativo. Il documento viene rilasciato da Ordini e Collegi per le professioni regolarmente ordinate, mentre per tutte le altre, come nel caso degli igienisti dentali, dalle Associazioni maggiormente rappresentative per gli iscritti alle stesse. È possibile fare una verifica online dei crediti acquisiti registrandosi alla pagina Myecm dell’Agenas .
  4. Cosa è previsto per chi non ottempera all’obbligo? La violazione dell’obbligo di formazione continua determina un illecito disciplinare. Allo stato attuale, non sono previste sanzioni specifiche per chi non abbia conseguito il numero di crediti ECM necessario.

AIDI da sempre attenta alla formazione e con l’ottica di far crescere sempre di più la professione ha realizzato, considerando solo il primo semestre 2016, più di 10 eventi residenziali accreditati e ha messo a disposizione dei propri soci 4 corsi Fad gratuiti anch’essi accreditati. Ogni igienista dentale dovrebbe mantenersi aggiornato e in regola con l’obbligo ECM per un dovere più morale che sostanziale nei confronti dei propri pazienti. Ricordiamoci sempre di essere dei professionisti sanitari e come tali abbiamo l’onere della responsabilità nei confronti dei pazienti.

Bisogna inoltre prestare attenzione alle dinamiche del mondo del lavoro. Per esempio, un medico che non fosse in regola con i crediti ECM avrebbe grosse difficoltà a lavorare, sia come dipendente che come libero professionista, presso strutture sanitarie private o per il volontariato sociale perché sempre più spesso tali strutture richiedono al medico di dimostrare la propria regolarità ECM. Oppure, recentemente, alcuni Enti Pubblici come l’INAIL, prima di conferire un incarico libero professionale ad un medico, pretendono che costui dimostri la propria regolarità ECM, altrimenti si perde il diritto all’incarico. Nel caso in cui un medico cagioni un danno ad un paziente e sia chiamato a risarcirlo, l’eventuale irregolarità ECM potrebbe “pesare” in termini di quantificazione della colpa professionale, col rischio che l’assicurazione si “chiami fuori” proprio per questo motivo.

Cristina Comi

Consigliere Nazionale AIDI

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COME VERIFICARE SE UN EVENTO E’ STATO EFFETTIVAMENTE ACCREDITATO ECM!

Vuoi essere certo che l’evento formativo (sia residenziale che FAD) cui hai partecipato o a cui intendi partecipare sia stato effettivamente accreditato ECM secondo le regole della Commissione Nazionale Formazione Continua?

La mission di AIDI è anche quella di informarti correttamente e tutelarti affinchè tu stesso possa verificare gli accreditamenti degli eventi di tuo interesse con il numero effettivo dei crediti riconosciuti!

Ecco cosa fare:

ACCEDI al sito http://ape.agenas.it/

Sulla sinistra, sotto la scritta professionisti sanitari, clicca su ricerca avanzata eventi

Ti si aprirà una pagina dove in maniera molto semplice potrai inserire quante più informazioni in tuo possesso sull’evento che ti interessa (sia passato che futuro), dal luogo di svolgimento, alla data di inizio e fine, alla regione, alla disciplina, al nome del Provider (che comunque dovrebbe essere sempre indicato sulle brochure e/o su tutto il materiale di comunicazione e promozione dell’evento stesso).

Se immettendo i vari dati in tuo possesso non trovi l’evento, significa che non è stato accreditato!.

IMPORTANTE: I Provider posso inserire e accreditare gli eventi fino a 30 giorni prima la data di inizio dell’evento, pertanto se cercate ad esempio oggi 16 dicembre un evento che si svolgerà ad esempio il 18 gennaio 2015 è possibile che non sia ancora stato inserito e accreditato e quindi non presente su Agenas, ma ci sarà sicuramente a partire dal 19 dicembre!

Mentre troverai tutti gli eventi già svolti, se accreditati correttamente.