,

IMPERDIBILE WEBINAR AIDI!!! “MINDFULNESS FOR DENTAL HEALTH”

IL 16 dicembre 2021, alle 20.30, siete invitati a seguire il webinar “Non farsi stressare sviluppando un atteggiamento mindful al lavoro”: nel corso del nostro appuntamento capiremo insieme come la mente, il cervello e tutto il corpo reagiscono agli stress e quali sono i metodi più efficaci per aiutarci, con tanti consigli pratici per arrivare a fine giornata meno affaticati, più motivati e con più energie.
PER SAPERNE DI PIU’:
https://aidi.livebit.it
, ,

La IFDH sta incoraggiando igienisti/e a sviluppare progetti proiettati sulla salute orale che vedano come protagoniste le donne.

Stai partecipando a un programma dedicato alle donne?

In caso contrario, IFDH ti invita a sviluppare un progetto da condividere con i colleghi. Può trattarsi di piccolo progetto in una comunità o un’iniziativa a livello nazionale, purché affronti il tema dell’emancipazione delle donne.

L’IFDH metterà in evidenza tre progetti in una sessione speciale all’International Symposium on Dental Hygiene, che si terrà a Dublino, in Irlanda, dal 10 al 13 agosto 2022.

Potete trovare le informazioni su come avviare il vostro progetto su

http://www.ifdh.org/social-responsibility-2021-2022.html

Clicca qui sotto per saperne di più:

SR PRESS RELEASE 2021

, ,

REGOLARIZZAZIONE CREDITI ECM

Gentili colleghi,
in questi giorni è argomento pregnante quello del recupero crediti
ECM dei trienni 2014\2016 e 2017\2019.

Leggi il comunicato per saperne di più:

COMUNICATO ECM AidiPRO per iscritti

, ,

IL 10 OTTOBRE, SORRIDI ALLA SALUTE! AIDI TORNA NELLE PIAZZE ITALIANE E… ONLINE

IL 10 OTTOBRE, SORRIDI ALLA SALUTE! AIDI TORNA NELLE PIAZZE ITALIANE E… ONLINE
Da sempre per AIDI, la promozione della salute orale è al centro di tutto. Il nostro obiettivo è
quello di migliorare la salute dei cittadini, rendendoli consapevoli del ruolo dell’Igienista Dentale e
di come possa essere loro di supporto nel raggiungimento del benessere psicofisico attraverso la
cura del proprio cavo orale.

DOPO L’ESPERIENZA DRAMMATICA DEL COVID-19, SI TORNA A CELEBRARE LA GIORNATA
NAZIONALE DELL’IGIENISTA DENTALE NELLE PIAZZE!
Quest’anno AIDI, con i suoi igienisti dentali, sarà nuovamente presente in 10 città italiane con lo
scopo di affrontare temi dedicati alla salute orale assieme ai pazienti adolescenti, in dolce attesa,
bambini, anziani, diversamente abili, sordi, con malattie cardiovascolari, oncologici e diabetici.
Nello specifico troverai i nostri igienisti nelle città di:
– Genova il 9 Ottobre nel centro commerciale “L’AQUILONE” in via Romairone, 10
– Torino il 9 Ottobre nel Centro Commerciale 8 Gallery in Via Nizza, 230
– Bolzano il 9 Ottobre nel Centro Commerciale Twenty in Via G. Galilei, 16
– Roma il 9 Ottobre a Piazza del popolo
– Bari il 10 Ottobre nel Centro Polifunzionale per i Servizi Integrati Futura nel Parco Due
Giugno
– Salerno il 10 Ottobre sul Lungomare di Salerno
– Osimo (Ancora) il 10 Ottobre a Piazza Buccolino
– Rovigo il 16 Ottobre in Piazza Vittorio Emanuele II
– Nomadelfia (Grosseto) il 16 Ottobre alla Comunità di Nomadelfia
– Treno il 16 Ottobre in Via Paolo Oss-Mazzurana

MA NON FINISCE QUI!
Memori del successo dell’edizione virtuale del 2020, abbiamo deciso di elaborare i temi di
quest’anno anche in formato digitale, in modo che il cittadino possa averli sempre…a portata di
click!
A partire dal 10 Ottobre, tutti gli argomenti saranno disponibili qui, sul sito AIDI, sotto la sezione
“Area Paziente”, con contenuti di approfondimento, video educativi e vademecum da stampare.
Cosa aspetti? Scopri tutto ciò che devi sapere, fare ed evitare per una salute orale perfetta
venendoci a trovare nelle piazze il 10 ottobre e consultando il sito AIDI dal 10 ottobre in poi!

Clicca qui per scaricare la locandina!

 

,

ON LINE LA NUOVA FAD ECM AIDI: PER TE BEN 22 CREDITI ECM!!

IMPERDIBILE!!!
On line nuova FAD ECM AIDI dal titolo “Igienista dentale professione in crescita. Dalle difficoltà del 2020 le opportunità per il futuro”, attiva fino al 15 febbraio 2022, e che riconoscerà ben 22 crediti ECM!

Il corso è incentrato sui programmi e le tematiche affrontate in occasione dei tre eventi digitali AIDI svolti nel 2020, lo Spring Meeting, l’Autumn Meeting e il XXX Congresso Nazionale AIDI.

Clicca qui https://oic.edubit.it e segui attentamente le istruzioni!!!

 

, ,

Infanzia e salute orale: il rooting reflex nei neonati

Conosciuto anche come Riflesso dei Punti Cardinali, a causa della possibilità di essere evocato nei quattro diversi quadranti oro buccali il ROOTING REFLEX appartiene alla categoria dei RIFLESSI PRIMITIVI (Fasici e Locali).

Questo particolare riflesso viene attivato da un leggero contatto intorno alla bocca e provoca azione attiva di ricerca con la lingua, l’apertura della bocca, la rotazione della testa e del collo, l’estensione e la flessione in direzione dello stimolo per trovare la fonte di nutrimento, sia essa il petto materno o il beccuccio del biberon.

Al tempo stesso il braccio del neonato si flette e la mano si muove in direzione della bocca aperta.

Quando il neonato viene nutrito al seno materno possiede quindi una serie di reazioni, racchiuse nel riflesso in esame, che lo mette in condizione di controllare il processo di ricerca del capezzolo, del raggiungimento di esso, della presa di contatto, di rilascio e di rotazione via da esso.

Il neonato conosce inoltre molto bene l’odore, il sapore, la consistenza ed il suono del capezzolo materno.

Sa anche molto bene come attirare l’attenzione della madre e quale posizione assumere.

Inoltre, venendo generalmente nutrito ad entrambi i seni, il neonato viene stimolato nella realizzazione di questo processo in tutte le direzioni.

In pratica un riflesso del genere, il ROOTING REFLEX, nasconde al suo interno la possibilità di fornire informazioni sensoriali importantissime al neonato, fondamentali per lo sviluppo della sua consapevolezza e delle consequenziali abilità motorie.

Se il ROOTING REFLEX è assente il neonato è a rischio sopravvivenza mentre se, al contrario, persiste oltre i tempi, può influenzare negativamente lo sviluppo delle abilità motorie della bocca fino a giungere, in casi estremi, ad alterare lo sviluppo della produzione del linguaggio.

L’ attivazione del riflesso provoca nel neonato una speciale sinergia di movimento che si caratterizza per una apertura e poi chiusura della bocca, protrusione e poi movimento di poppata da parte della lingua, inclinazione, flessione, estensione, flessione laterale e rotazione della testa.

Alcuni autori ipotizzano che questa singolare azione combinata costituisca la base per l’apprendimento, da parte del neonato, dei movimenti triplanari ( sagittale, frontale e traverso) della testa e del collo, andando a stabilire importanti e necessari meccanismi di feed back per la maturazione della fondamentale funzione di controllo del capo.

Il ROOTING REFLEX è presente alla nascita e generalmente tende a svanire ai tre mesi circa, fondendosi con l’azione volontaria, anche se alcuni autori in realtà sono riusciti ad osservarlo anche al quarto e addirittura al quinto mese di età ( Alexander, Boheme & Cupps).

Emerge durante la 28 settimana di gestazione ( Barnes, Crutchfeld) con una leggera risposta alla stimolazione al labbro superiore ma non a quello inferiore.

La risposta alla stimolazione nei quattro diversi quadranti oro buccali si considera presente alla 37 settimana di gestazione (Saint-Annie Dargassies).

ANALISI DEL RIFLESSO

Recettori Sensoriali

Il ROOTING REFLEX è attivato da un contatto leggero intorno alla bocca

– Risposta Fasica

La risposta di orientamento è attivata con l’apertura e l’attività di ricerca ( in gergo “brancolamento”) della bocca.

La risposta osservata include la protrusione della lingua e la rotazione, l’inclinazione, la flessione e l’estensione del capo.

Il neonato focalizza la sua attenzione in direzione dello stimolo e orienta la posizione della mano in direzione della bocca.

-Risposta Motoria Tipica

Il ROOTING REFLEX assiste il neonato nel localizzare e nella suzione al petto (o al beccuccio del biberon).

Questo riflesso stimola anche il posizionamento da parte del neonato della mano vicino alla bocca aperta ed al seno materno in maniera da poterlo toccare e addirittura, è stato osservato, di percuoterlo delicatamente durante la fase di nutrizione.

Questa attività, secondo alcuni autori, è da ricollegare allo stimolo percussorio per la produzione di prolattina ma anche, per ragioni di sopravvivenza, per allontanare eventuali rivali dal capezzolo materno.

Il ROOTING REFLEX sembra permettere al neonato di aprire ampiamente la bocca per afferrare il capezzolo materno ed inserirlo all’interno della cavità orale, in maniera tale da potersi attaccare in modo appropriato prevenendo eventuali pressioni dolorose sul capezzolo stesso.

Questo riflesso stimola inoltre l’attività della lingua in diverse posizioni, lateralizzazioni, elevazione e depressione durante la sua attivazione.

La rotazione della testa porta ad una interazione con altri movimenti volontari ed involontari del neonato come le reazioni di raddrizzamento del collo, la flessione e l’estensione del capo, la rotazione verso i lati, gli schemi di movimento in diagonale e anche nel rinforzare la preparazione al rotolamento del neonato, che avverrà nei mesi a venire.

La rotazione del capo può anche attivare il RTAC, riflesso tonico asimmetrico del collo ( Peiper, Barnes, Crutchfeld).

Il ROOTING REFLEX può costituire anche una base posturale involontaria che interagisce con i movimenti volontari del capo e lo sviluppo di alcune espressioni, come ad esempio il sorriso e il movimento di annuire (Heriza)

-Risposta Motoria Atipica

-Risposta Assente

L’assenza del ROOTING REFLEX può essere causata da problemi a carico del SNC, disfunzioni senso motorie o farmaci somministrati dopo il parto.

Questa assenza può inficiare l’abilità del neonato di nutrirsi con efficacia al seno (o al biberon) mancando l’abilità di aprire la bocca e localizzare il capezzolo.

La lingua non farà esperienza dei movimenti di lateralizzazione, di elevazione e di depressione con protrusione, necessari per la suzione.

L’attività di nutrimento risulterà quindi disorganizzata, perché il braccio non si fletterà e la mano di conseguenza non si orienterà verso la bocca per stabilizzarsi e massaggiare il seno materno.

Il neonato avrà inoltre una esperienza sensoriale limitata per i movimenti e le rotazioni della testa ed anche interazioni limitate con altri riflessi ed altre reazioni

-Risposta Prolungata

Una risposta prolungata del ROOTING REFLEX interferirà con lo sviluppo normale delle abilità di suzione e dello sviluppo delle abilità motorie orali e del linguaggio.

In genere sono state riscontrate maggiori reazioni di evitamento al contatto piuttosto che all’orientamento.

Quando il contatto viene applicato il neonato potrebbe aprire la bocca in misura aumentata e con troppa intensità, andando a provocare una iperestensione del collo e la retrazione della lingua.

-Risposta Asimmetrica

Una risposta asimmetrica al ROOTING REFLEX può essere causata da una lesione al nervo facciale, da una lesione muscolare o addirittura da un danno al cervello.

Questa risposta atipica può causare una perdita di liquido da una parte della bocca e anche il trattenimento del cibo in una guancia in uno dei lati.

Il permanere a lungo di una risposta asimmetrica al riflesso può causare uno sviluppo asimmetrico nella abilità della lingua e della bocca predisponendo il neonato al trattenimento del cibo nella guancia, alla perdita di liquido dalla parte della bocca colpita e ad una nutrizione di qualità insufficiente.

Dott. GIANCARLO RUSSO

Neuro Riabilitatore Pediatrico

Neuro Riabilitatore dell’ Adulto

Fisioterapista ( Ordine TSRM di Roma n. 6057)

Ipnologo

, ,

EDHF PIATTAFORMA OHPT:NUOVO MODULO FORMATIVO IN LINGUA ITALIANA. ISCRIVITI SUBITO!

Cari Soci,

 

è con grande soddisfazione che vi comunichiamo che la European Dental Hygienists Federation – EDHF, di cui AIDI è membro attivo, assieme a Pierre Fabre ha portato a termine il progetto di rinnovo della piattaforma europea di formazione OHPT.

 

E’ stato reso disponibile un secondo modulo formativo, che riguarda le lesioni del cavo orale e rappresenta la continuazione ideale del primo modulo pubblicato in precedenza.

 

La grande novità è rappresentata dalla disponibilità di questo modulo in lingua italiana.

Finalmente gli igienisti potranno usufruire di un percorso formativo di indiscussa utilità, senza barriere linguistiche.

 

L’accesso al II modulo formativo è automatico per tutti coloro che si erano già iscritti alla piattaforma in precedenza.

Per chi non hanno provveduto prima, sarà invece necessario procedere alla creazione del proprio account ed attendere la conferma di avvenuta iscrizione.

L’accesso alla piattaforma è stata mantenuta gratuita ma riservata agli igienisti soci AIDI.

 

Per iscriversi alla piattaforma: www.oh2courses.eu

, , ,

La FORMAZIONE del PERSONALE SANITARIO SULL’ ALLATTAMENTO

Raccomandazioni del Tavolo Tecnico Operativo Interdisciplinare sulla Promozione dell’Allattamento (TAS),

delle Società scientifiche, degli Ordini e delle Associazioni professionali

 

“L’allattamento rappresenta una componente vitale del diritto di ogni bambino di poter raggiungere il proprio massimo potenziale biologico: tale obiettivo va raggiunto sostenendo ogni madre al fine di permetterle di esercitare il diritto di prendere una decisione consapevole sull’alimentazione del proprio figlio. L’eventuale scelta di non allattare o di interrompere precocemente l’allattamento non dovrebbe essere l’inevitabile conseguenza della mancanza del necessario sostegno.

I professionisti della salute hanno un ruolo fondamentale nel sostenere tali diritti e nel fornire, quando richiesto, un supporto che risulti concreto ed efficace (Davanzo 2002; Handa 2013). Promuovere, proteggere e sostenere l’allattamento significa tutelare la salute materna e quella infantile, ridurre i costi socio-sanitari (Cattaneo, 2006; Walters 2019) e ambientali e indurre un cambiamento culturale ed organizzativo nelle strutture sanitarie (Cleminson 2015; UNICEF Italia 2015a).”

 

Clicca qui per scaricare il documento completo!

, , ,

Infanzia e salute orale: igiene orale nel neonato

ll tema della prevenzione orale nel periodo neonatale è un argomento poco affrontato, spesso  infatti, si suppone, erroneamente, che l’igiene del cavo orale non debba essere eseguita in quanto non sono ancora presenti i dentini alla nascita.

La flora microbica presente non è ancora ben definita e nei primi giorni di vita viene subito colonizzata dai batteri che vivono sulle mucose orali. I batteri presenti nella bocca del bimbo possono essere influenzati dai comportamenti dei genitori con lo scambio di saliva.

Quando erompono i primi denti da latte, i batteri responsabili delle principali patologie del cavo orale, iniziano a insediarsi nella bocca del bambino.

Fondamentale è l’igiene orale nei primi mesi di vita e diverse sono le pratiche messe in atto in base all’età del neonato e alla situazione della sua bocca.

Per l’igiene delle mucose, è sufficiente avvolgere una garzina sterile attorno al dito indice, bagnarla con la soluzione fisiologica o con dell’acqua tiepida ed eseguire delicatamente un massaggio pulendo l’arcata inferiore, quella superiore, le guance e la lingua.

In alternativa si possono utilizzare delle garze già imbevute di soluzione fisiologica e commercializzate in bustine monouso.

Un modo divertente e coinvolgente per il bambino potrebbe essere quello di utilizzare un guanto di tessuto. Il bimbo associerà questo momento ad una piacevole routine di pulizia della bocca.

È importante ricordare che queste procedure vanno ripetute dopo ogni poppata e dopo ogni rigurgito del bambino.

Con l’eruzione dei primi denti da latte si può utilizzare lo spazzolino da dito, uno spazzolino realizzato totalmente in silicone con delle setole morbide da un lato, per iniziare a spazzolare i primi dentini e delle zone in rilievo dall’altro, per massaggiare delicatamente le mucose.

Un altro valido presidio può essere il massaggiagengive che permette al bambino di familiarizzare con uno strumento simile allo spazzolino da denti e al contempo massaggiare e dare un sollievo nelle zone prossime all’eruzione. Se è presente un anello di protezione, questo presidio può essere lasciato in mano al bambino con la supervisione di un adulto.

Quando compaiono i primi dentini è  importante spazzolarli sia nelle zone vestibolari, che in quelle buccali. Si suggerisce l’utilizzo di dentifrici adatti ai mesi del bambino, ma la quantità necessaria deve essere minima corrispondente alla grandezza di una lenticchia.

 

Igienista Dentale

Dott.ssa Silvia Sibilani

, , ,

Elezioni Consiglio Direttivo AIDI 2021-2024

Venerdì 20 novembre 2020, dalle ore 11.00 alle 13.00, si svolgeranno a Bologna in occasione del XXX Congresso Nazionale AIDI durante l’assemblea dei soci, le elezioni del Direttivo Nazionale AIDI 2021-2024 nella attuale veste di Associazione Tecnico Scientifica .

Di seguito si riporta il regolamento che trovi anche in allegato.

 

 Secondo l’art. 10 dello Statuto AIDI:

“Sono elettori ed eleggibili solo i soci fondatori e i soci ordinari, questi ultimi purché in regola con il pagamento delle quote associative. I nuovi soci sono elettori una volta pagata la quota associativa ed eleggibili decorsi gg. 180 dal perfezionamento della prima iscrizione.

Non sono eleggibili, quindi non possono rappresentare o amministrare l’A.I.D.I., sia in sede nazionale, sia in sede regionale, quei soci che abbiano subito una sentenza di condanna passata in giudicato per fatti relativi all’attività dell’Associazione o per fatti commessi nell’esercizio dell’attività di rappresentanza o amministrazione o promozione dell’Associazione.

Non sono altresì eleggibili coloro che sono iscritti contemporaneamente ad altre Associazioni/Sindacati nazionali che si occupino in esclusiva di formazione e problematiche inerenti la professione di Igienista Dentale.

E’ eleggibile alla carica di Presidente Nazionale o di Presidente Regionale il socio che, rispettivamente, abbia già maturato un mandato come Consigliere Nazionale o Consigliere Regionale, salvo che non vi sia nessun candidato in possesso di detti requisiti”.

 

Coloro che intendono candidarsi per la presidenza nazionale o per le altre cariche statutarie (consiglio direttivo, revisori dei conti, probiviri), devono improrogabilmente spedire per mail il proprio Curriculum Vitae e le motivazioni a voler ricoprire l’incarico alla segreteria organizzativa OIC (m.delbono@oic.it )  ed alla Segreteria Nazionale (segreteria@aiditalia.it) entro e non oltre il 30 settembre 2020  compilando il modulo allegato.

 

E’ ammessa la candidatura a più cariche; in caso di elezione plurima l’eletto eserciterà il diritto di opzione. Le schede incomplete NON saranno accettate.

Con la speranza di vederti sempre partecipe alla nostra vita associativa

Ti porgiamo cari saluti

 

Antonella Abbinante e il Consiglio Direttivo AIDI

 

CLICCA QUI PER SCARICARE GLI ALLEGATI!